Gli abbiamo voluti/dovuti chiamare Hard seltzer anche se hanno ben poco da condividere con i prodotti industriali che portano lo stesso nome. In che cosa si differenziano queste nostre bevande ?
La fermentazione in primis. Come sempre diamo tantissima importanza alla fermentazione, perchè è il centro della nostra anima e l'qpplicazione che sappiamo controllare meglio. In secondo luogo
NON Utilizziamo nessun aroma di sintesi, nessun concentrato e nessun additivo chimico per la produzione dei nostri fermentati. Solo Spezie, fiori e frutta VERA.
Una categoria a parte, che deriva sicuramente dalla passione di lavorare con la frutta, esperienza maturata negli anni di produzione delle birre acide nel progetto "asso di Coppe" del birrificio
Bionoc. L'idea di base è di unire il gusto della frutta VERA ( nessuna purea congelatao concentrato) alla fermentazione alcolica per creare un "succo di frutta per adulti".
VIN PIZOL , acquerello, Sguazzone, Graspia, el vin picolo dei pitochi, chiamatelo come volete, ogni regione italiana ha il suo nome che in realtà è il vino dei nostri poveri nonni quello fatto
allungando le vinacce con acqua. Il nostro metodo moderno non dimentica la tradizione in cui si faceva per povertà e per riuscire ad avere una
bevanda acidula, leggermente alcolica e microbiologicamente molto più sicura dell’acqua in uso ai tempi, ma allo stesso tempo non vede l’utilizzo di vinacce esauste, ma di bucce d’uva
freschissime, non vinificate, appena uscite dalla pigiatrice e ancora ricche di liquido zuccheri e piene di aromi. Questo è il nostro acquerello !
Il Kbac o kvas è una bevanda fermentata tipica dell'est europa ottenuta dalla fermentazione del pane "vecchio"
prevalentemente di segale poi tostato in forno. A noi quasi sconosciuta questa bevanda risulta amatissima in tutti i paesi dell'est Ucraina compresa. per dissetarsi
durante le calde giornate estive, popolare sia tra gli adulti che tra i bambini e conosciuta fin dai tempi più
remoti (si parla dell’Impero di Vladimiro il Grande), il kvas (o kvass) detta anche “birra di pane") è una bevanda che si ottiene dal pane di segale e che al di fuori dei confini
est europei rischiava di essere dimenticata ma che pare sia tornata di gran moda in estate le città si riempiono di chioschi che vendono il kvas, che, nella versione classica, ha la stessa
consistenza di un sidro leggermente alcolico e si ottiene dal pane di segale
o nero unito ad acqua fresca
